Paolo Stern parla dei vantaggi del welfare aziendale ai microfoni di Radiocor

di NexumStp S.p.A.
Un’alleanza fra persone che dà vita a una promessa condivisa, a un impegno leale e trasparente, fonte di crescita ed evoluzione reciproche.
info@nexumstp.it
LATEST NEWS

Creare un nuovo legame tra impresa e lavoratore, molto più forte di prima.
Questo è secondo Paolo Stern il segreto degli strumenti di welfare aziendale che oltre a portare indubbi vantaggi fiscali per le PMI, infondono nel lavoratore un reale benessere dato dalla possibilità di conciliare vita privata e lavorativa, rendendolo al contempo più produttivo.
In un’intervista a Radiocor, l’agenzia di stampa de Il Sole 24 Ore, Paolo Stern ha illustrato gli enormi benefici di questo strumento utile non solo per le aziende ed i lavoratori ma anche per lo Stato:
I meccanismi di welfare aziendale rappresentano, come pochi altri strumenti, esempi di strategie win-win-win: vince l’azienda, che incrementa la produttività contenendo i costi delle erogazioni accessorie al salario e al tempo stesso è più attrattiva sul mercato per nuovi talenti; vince il lavoratore, perche’ ottimizzando il prelievo fiscale, riesce ad accedere a servizi per se’ e per la sua famiglia che, con acquisti personali avrebbe pagato a maggior prezzo; vince lo Stato, che ‘scarica’ sulle imprese la responsabilità di fornire servizi, altrimenti sua.
Occorre considerare che i meccanismi di welfare aziendale, imponendo la tracciabilità di ogni spesa, consentono di intervenire in trasparenza in fette di mercato sociale spesso caratterizzate da alti livelli di elusione (si pensi solo a titolo di esempio all’assistenza familiare, alle badanti o alle baby sitter).
Per Paolo Stern restano comunque dei dubbi sulle recenti proposte di legge che mirano ad incrementare il valore dei premi di risultato da 3000 a 5000 euro e ridurre l’aliquota al 5%.
“Il tetto a 5.000 di premio di risultato detassabile risulta esagerato rispetto alle ordinarie necessità delle imprese. Solo grandissimi gruppi erogano premi di quella portata.
La riduzione di aliquota al 5% potrebbe costituire un incentivo allo sviluppo della contrattazione di secondo livello. Il condizionale è però d’obbligo perchè il vantaggio continuerebbe ad essere solo per il lavoratore mentre l’imprenditore, che non vedrà ridurre di un euro il proprio costo del lavoro. Meglio sarebbe concentrare le energie e gli incentivi fiscali al sostegno diretto del welfare aziendale.”
Anche la proposta di includere le spese veterinarie tra i servizi offerti dal welfare aziendale lascia alcuni dubbi:
“spostando l’asse dai servizi alla persona ai servizi agli animali, allontana pericolosamente l’istituto dalle proprie finalità riaprendo il dibattito sulla legittimità del corposo sconto fiscale.”

di NexumStp S.p.A.
Un’alleanza fra persone che dà vita a una promessa condivisa, a un impegno leale e trasparente, fonte di crescita ed evoluzione reciproche.
info@nexumstp.it
LATEST NEWS
Lascia un messaggio.
Compila il form per farci conoscere le tue esigenze e per chiedere dettagli sui nostri servizi.
Saremo felici di ricontattarti nel più breve tempo possibile.