La NASpI (Nuova Assicurazione Sociale per l’Impiego) è un’indennità riconosciuta mensilmente a chi perde involontariamente il lavoro, erogata su richiesta dell’interessato.

Non viene riconosciuta, invece, in caso di dimissioni volontarie o risoluzione consensuale del rapporto di lavoro. 

Ne ha diritto chi è titolare di rapporto di lavoro subordinato, inclusi:

• apprendisti
• soci lavoratori di cooperative (con rapporto di lavoro subordinato)
• personale artistico (con rapporto di lavoro subordinato)
• dipendenti a tempo determinato delle PA
• operai agricoli a tempo indeterminato di cooperative e loro consorzi

Per le collaborazioni, invece, è previsto l’accesso alla Dis-Coll, qualora l’ultimo contratto che si possa far valere sia una collaborazione. 

Requisiti NASpI 2024

I requisiti per ottenere l’indennità di disoccupazione NASpI 2024 sono sempre:

• perdita del lavoro involontaria (in base a Dl. 181/200, art. 1, comma 2, lettera c, e successive modifiche);
• aver versato almeno 13 settimane di contribuzione nei 4 anni precedenti la data di inizio della disoccupazione.

Nel computo dei contributi rientrano anche i contributi previdenziali relativi al periodo di maternità obbligatoria, ai periodi di astensione per malattia dei figli (fino a 8 anni di età), ai periodi di lavoro all’estero.

Richiesta NASpI come funziona 

Per poter accedere al trattamento NASpI è necessario presentare domanda all’INPS e procedere all’iscrizione telematica al centro dell’impiego locale per manifestare la propria disponibilità a lavorare. Questa viene formalizzata tramite il rilascio della DID, ossia la dichiarazione di immediata disponibilità al lavoro.

Come presentare la domanda 2024

Dal 1° marzo 2024 l’unica procedura accettata per l’invio della domanda di disoccupazione è quella telematica. Si può, pertanto, richiedere il trattamento NASpI direttamente sul portale INPS: 

• autonomamente (tramite SPID, CIE, CNS)
• tramite patronato
• tramite Contact Center INPS chiamando 803.164 (gratuito da rete fissa) o lo 06.164.164 (mobile)

Termini di presentazione 2024

La richiesta della NASPI va presentata entro 68 giorni dalla data di cessazione del rapporto di lavoro o, altrimenti, dalla data di cessazione del periodo di maternità indennizzato o del periodo di malattia indennizzato e in tutte le altre circostanze previste dalla legge. 

Se viene presentata entro 8 giorni, la prestazione viene erogata a partire dall’ottavo giorno dalla cessazione del rapporto di lavoro. Dopo l’ottavo giorno, la prestazione viene erogata a partire dal giorno successivo alla presentazione della domanda (entro i termini di legge).

NASpI 2024 importo e durata

In base ai commi 1 e 2 del decreto legislativo 22/2015, l’importo viene calcolato sulla base della retribuzione media mensile imponibile ai fini previdenziali degli ultimi 4 anni. In particolare è pari:

• al 75% di tale retribuzione se è pari o inferiore alla soglia individuata per il 2024 di 1.425,21 €;
• al 75% + 25% della differenza tra retribuzione mensile e l’importo di cui sopra quando la cifra risulta superiore.

Secondo la circolare INPS n. 25/2024, par. 6, il massimale NASpI fissato per il 2024 è pari a 1.550,42 €.  

A partire dal 6° mese l’indennità si riduce ogni mese del 3%. Nel caso in cui il beneficiario abbia compiuto 55 anni, la riduzione parte dall’8° mese.

Per quanto tempo si può percepire la disoccupazione NASpI?

Anche per il 2024 la disoccupazione viene corrisposta per un tempo preciso e cioè per un numero di settimane pari alla metà delle settimane di contribuzione degli ultimi 4 anni (48 mesi). Pertanto la NASpI può essere erogata per un tempo massimo di 24 mesi.  

C’è un limite di età per percepire la NASpI?

In una nota del 20 febbraio 2024, l’INPS ha chiarito la questione sottolineando che se ne ha diritto anche oltre i 67 anni, se non si è maturato il diritto alla pensione, mentre non può essere concessa sotto i 16 anni.

A cura di Nexum SPT